Sono arrivata in Asia, in Indonesia il 15 Agosto e partirò il 6 Ottobre da Bangkok alla volta della Nuova Zelanda!
L´impatto a Jakarta è stato forte ma poi a Bali ho visto delle meraviglie come i coralli e i pesci coloratissimi e le persone, le spiagge, le Gilli... insomma mi sono arricchita di sensazioni e immagini che mi accompagneranno per sempre. Il fatto è che bisogna prima di tutto abituarsi al clima e a standard di pulizia diversi dai nostri, non è sempre facile questo posso dirlo. Alla Mango Forest ero in un ambiente pulitissimo e con una famiglia veramente accogliente, ma se esci da questi contesti è tutta un´altra storia. Non siamo abituati.
Le bellezze viste ricompensano alla grande ma mi stupisce sempre di leggere o vedere foto dell´Indonesia dove non si accenna mai alle difficoltà di adattamento. Non credo di essere particolarmente delicata, credo che chi fa un viaggio così lungo per raggiungere Bali, si focalizza sulle sue bellezze e tralascia i disagi. Una altra cosa che ho notato è che si viaggia per fare foto e per postarle o mandarle agli amici e parenti, c´è chi guarda un tramonto attraverso il telefono. È esagerata la necessità che abbiamo di mostrare agli altri dove siamo. Naturalmente questo deve essere stupendo, quindi non c´è posto per le foto di discariche o case crollate durante il terremoto del 2018 alle Gilli. Si fotografa il bello o meglio si elude il brutto.
L´Indonesia non è tra i paesi più poveri del mondo ma ha ancora parecchia strada da fare, le disparità economiche sono enormi. Le persone guadagnano pochissimo, ho chiesto al tassista quanto guadagna un impiegato e mi ha detto circa 3 milioni di Rupie che sono circa 175€. Capite che anche se costa tutto molto poco sono pochissimi. Delle bellezze di Bali si legge ovunque ma c´è anche l´altro lato della medaglia, questo porto con me e sono felice di aver appreso qualcosa dalle persone che ho conosciuto anche se so che sono comunque estranei e io ero la turista. Ubud è sovraffollata e caldissima, non consiglio nel modo più assoluto di andarci a stare, se volete vedere le risaie che sono bellissime andateci per un giorno e poi via al mare!
Jakarta cerco di dimenticarla, onestamente brutta, caldo-umida, sporca, puzzolente... lasciamo perdere.
La Malesia è stata faticosa ma anche molto bella, con Giusy abbiamo viaggiato tanto, dei viaggi a volte molto lunghi soprattutto in Vientnam. Bangkok è un pò meglio di Jakarta ma comunque non ci ritornerei se non di passaggio. Quello che assolutamente è sensazionale in tutti i paesi girati sono le isole, purtroppo in Vietnam abbiamo visto solo la Baia di Ha Long ma anche per la Thailandia consiglio le Isole. In Malesia anche le Cameron Highlands sono molto belle e il clima è più fresco.
Sono scappata da Bangkok ed ho visitato Koh Samui che mi è piaciuta moltissimo e la regione di Krabi che anche se la spiaggia di Ao Nang non è una delle mie favorite, le isole intorno e le escursioni da fare partendo da li sono spettacolari. In questo periodo piove almeno una volta al giorno, di solito verso le 5 del pomeriggio, la temperatura è sopportabile e le barche con la coda lunga sono folcloristiche ma se le prendi ti bagni prima di salire perchè non c´è una banchina ma ti devi fare qualche metro in acqua e poi salire sulla scala a pioli, poi ti bagni quando viaggi perchè sono aperte da tutti i lati e ti bagni naturalmente quando scendi. Io me la sono cavata bene ma ero mezza. A parte che mi sono frantumata il mignolo del piede su uno scoglio (poverino per l´ennesima volta) e la scala a pioli era diventata un ostacolo;)
Ci ritornerei? Non lo so, sono felice di aver visitato tutti questi posti ma non so se tornerei. Credo che non sia il clima per me, soffro molto il caldo-umido, tanto che non riesco a mettere a fuoco il paesaggio. Ci penderò, per adesso ne ho abbastanza di questo clima e sono felice dopo quasi due mesi di caldo di andare in Nuova Zelanda :)
Qui qualche foto di quelle che di solito non si postano.
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