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Immagine del redattoremartinacozzolino

Vietnam


Siamo arrivate ad Hanoi il 15 Settembre con un caldo-umido avvolgente e siamo in autunno.

Ci iniziamo a chiedere perché tutte le persone che sono state in Asia ne sono rimaste cosī affascinate. Non c’è dubbio che ci siano dei paesaggi spettacolari ma fuori dalle grandi città e comunque se non sei al mare l’umidità è davvero soffocante per potersi godere quello che ti circonda.

Comunque, atterrate ad Hanoi abbiamo aspettato fuori dall´aeroporto al punto taxi numero F17 come c’era scritto sul biglietto del bus che avevamo prenotato online. Non c’era una stazione dei bus all’aeroporto, abbiamo provato a chiedere ma la comunicazione è difficile, alla fine un tipo che passava di lí ci ha detto di attendere davanti a questo punto F17 che li sarebbe arrivato il bus per Sapa. Boh, ragazzi noi aspettiamo. C’eravamo solo noi ad aspettare questo ci insospettiva ma come detto non ci sono molte alternative, o aspetti o cambi programma e noi ci eravamo date un massimo di attesa, se il bus non fosse arrivato entro le 7pm ( doveva arrivare alle 5:50pm) saremmo andate ad Hanoi e da li avremmo riorganizzato il tour. Non dimenticate che fa caldissimo e i tuoi vestiti sono bagnati, insomma non sei proprio al massimo. Verso le 6:20 è arrivato un mini-bus, il tipo è uscito e ha chiesto se eravamo Giuseppina e Martina, sempre solo noi ad attendere, bene confermati i nomi ci ha preso e trasportato “all’ufficio” per fare il check-in e attendere il bus-letto che ci avrebbe portato a Sapa. L’ufficio era un locale piccolo sulla strada con delle sedie e dei ventilatori che però non aiutavano molto. Vabbè ci prendono il numero di passaporto e ci dicono che il bus sarebbe arrivato verso le 7. Noi sempre un pò stranite dal fatto che comunque in qualche modo tutto funziona, stremate dal caldo ci mettiamo su dei panchetti alti 10 cm e aspettiamo sulla strada, intanto è arrivata anche un’altra persona che deve prendere lo stesso bus. Verso le 7 arriva questo tanto atteso bus, dentro si gela e ci sono solo cuccette letto, ce ne danno due e noi ci straiamo finalmente in viaggio verso Sapa. Intanto l’hotel ci ha comunicato che le chiavi le lascia sul desk della reception perché arriviamo troppo tardi, non possono aspettarci. Il bus é super moderno ed comodo se sei piccola come me, altrimenti non entri steso nelle cuccette ;) È ormai notte e la strada per Sapa è lunga, ci hanno detto circa 5 ore ma alla fine siamo arrivate all’hotel alle 1:30 di notte. Una settimana prima del nostro arrivo c’è stato il Tifone Yogi in questa zona e gli smottamenti sono visibili, la strada è in parte in montagna ed è stretta, devo dire di essermi spaventata a vedere come il bus si arrampicava sul monte.

Di Sapa ho già scritto precedentemente, quindi passo alla partenza per la Baia di Ha Long. Ci siamo prese un mini-bus da Sapa alle 2 del pomeriggio per arrivare a Hanoi la sera e ripartire con il transfert organizzato la mattina dopo. Non volevo riprendere il bus-letto e passare 7/9 ore in bus per arrivare alla Baia. È stata una una ottima decisione, Jenny dell’hotel di Sapa aveva organizzato tutto, transfer ed Hotel ad Hanoi, transfer alla Baia, crociera di una notte e transfert a Ninh Binh il giorno seguente. Sono organizzatissimi, non abbiamo capito come fanno, paghi tutto a Sapa in Hotel e loro distribuiscono i soldi a tutti gli altri? Boh. Comunque funziona, non devi fare niente solo seguire le istruzioni, ci sono Hostess che hanno il tuo nome su un foglio e ti guidano o meglio ti spostano da un posto all’altro, ti senti come un pacchetto. Abbiamo pagato circa 200€ a testa per tutto ( solo la crociera era circa 115€).

La Baia di Ha Long è incredibile, abbiamo avuto la fortuna di avere una stanza d’angolo quindi con due finestre enormi sul davanti e sul lato, un letto comodissimo, bel bagno con vasca, doccia e aria condizionata. Siamo state benissimo ma ricordate sempre che fuori dalle aree con aria condizionata l’umidità ti assale quindi si tende a stare dentro, siamo andate fuori la sera dopo cena con un bel cocktail di frutta freddo:)

Le conseguenze del tifone sono tangibili, moltissime barche sono affondate a metà e ci sono tantissimi resti di polistirolo galleggianti sull’acqua, purtroppo non è stato possibile vedere la Baia nel suo massimo splendore ma è stata una bellissima esperienza, forse anche più toccante a causa dello stato di emergenza. Sulla nave abbiamo mangiato discretamente , le bevande non erano incluse e una bottiglia di vino costava 40€ che chiaramente non abbiamo preso, ma tutto il resto ben organizzato e abbiamo anche imparato a fare i “Summer rollen” (c’era una cameriera che aveva sempre fretta di sparecchiare anche se non avevi finito ;). Comunque dopo una bellissima notte in baia e dopo una abbondante colazione-brunch, ci hanno riportato sulla terra ferma con un una barca più piccola. Bisogna dire che tutto procede ben scandito da orari e trasporti sui quali tu come pacchetto vagante non hai alcuna influenza. Quello che non manca mai è l’acqua, ovunque sei, nei bus, negli alberghi o se fai un tour organizzato la prima cosa che ti danno è una bottiglia d’acqua. Il motivo è naturalmente il rischio di disidratazione, si suda tutto il tempo, i vestiti sono bagnati sempre se sei fuori e se ti muovi grondi litri di sudore, non sto esagerando l’umidità arriva anche al 90%, di solito si aggira intorno al 75%. In realtà se c’è un ventilatore nelle vicinanze ti rendi conto che la temperatura non è così alta ma appena ti muovi…

Dopo la baia di Ha Long all´attracco c’era una Hostess ad aspettarci che ci ha chiesto i nomi e poi ci ha detto di aspettare che il nostro bus per Ninh Binh sarebbe arrivato a breve. Il Bus è arrivato appena Giusy si è accesa la classica sigaretta, non so quante sigarette ha buttato in questo viaggio. Siamo partiti verso mezzogiorno e siamo arrivati a Ninh Binh nel pomeriggio piovoso, ci hanno scaricato all’ufficio degli autobus (non so come descriverlo) da li un taxi ci ha accompagnato in hotel (non era compreso nel prezzo ma è costato circa 3 €). Appena arrivate è venuto giù il mondo, un’acquazzone estivo, tanto per capirci, qui sarà normale. La struttura dell’hotel è molto bella ma vuota, niente ristorante ne SPA come descritto su Booking. Abbiamo capito poi che sono in bassa stagione e tengono aperto giusto se qualcuno prenota. Comunque ha anche un giardino stupendo e una piscina, solo che è lontano da tutto quindi ci siamo dovute spostare per mangiare con il ragazzo della Reception denominato Fritz, che ci ha accompagnate per il triplo di quello che prende un taxi, ma non avevamo scelta e comunque erano circa 10 €.

Il giorno dopo siamo andate sul fiume Trang an, a vedere il Tempio Bai Dinh e ho scalato una collina per vedere dall´alto Hoa Lu (mai più), Tour organizzato da get your guide, ci hanno prelevato alle 9 in Hotel e riportato indietro alle 6. Sudato anche li come se non ci fosse un domani. Comunque bello. Qui per entrare nel Templi devi coprire le ginocchia e togliere le scarpe.

Siamo ripartiti un giorno prima del previsto in direzione Hanoi dato che il tempo non prometteva bene e avevamo fatto quello che ci interessava.

Da Ninh Binh abbiamo preso il treno per Hanoi, quella è stata una esperienza dell’altra dimensione. Primo, in stazione non c’era nessuno quindi avevamo i nostri dubbi che arrivasse un treno, poi c’erano due binari ( ancora chiusi quando siamo arrivate noi) e non si capiva quale binario era quello per Hanoi ma era chiara la direzione c’erano solo due possibilità Hanoi oppure Ho Chi Minh. Insomma con nostro stupore la stazione a un certo punto si è popolata (una decina di persone) ed il treno è arrivato lentamente ma puntuale e altrettanto puntuale è arrivato ad Hanoi passando per il centro città con i palazzi a 1 metro di distanza. Avevamo preso la seconda classe che sembrava la nostra quarta classe ma insomma siamo arrivate, preso il taxi e arrivate all’hotel Lavander che consiglio, ha dei letti comodissimi e puliti, è in una buona posizione e costa poco. Per il giorno seguente abbiamo prenotato un tour culinario a piedi, è stato molto interessante e delizioso, inoltre la guida molto carina.

Abbiamo finito il tour del Vietnam il 23 Settembre e siamo volate a Bangkok.

Posso dire in conclusione che per quello che ho visto del Vietnam non mi ha folgorata. Interessante decisamente e di sicuro abbiamo visto molto poco ma ritornerei forse solo per andare sulle isole, la parte del mare purtroppo non l’abbiamo fatta.












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